Nell'immaginario collettivo la Francia si riduce ad una visita a Parigi, a Mont Saint Michel e ai castelli della Loira.
Eppure questa bellissima città merita assolutamente una visita di almeno un paio di giorni. Infatti non si può certamente restare indifferenti alla raffinata eleganza dei suoi palazzi, al fascino dei due fiumi che la attraversano creando una piccola isola. A ciò si aggiunga la varietà del paesaggio che alterna la zona pianeggiante a quella collinare.
La città vecchia è composta da un dedalo di stradine, vicoli e scale che si inerpicano sulla collina. Dietro ogni angolo c'e' una piacevole sorpresa: antiche case, palazzi ed edifici storici. Come la Maison des Avocates, le Traboule, oltre che le varie chiese.
Consigliatissima anche la scalinata, abbastanza impegnativa, che dal fiume porta a Fuorviere Hill.
Ci sono moltissimi bar, pub e ristorantini dove fermarsi. Consiglio di verificare i prezzi perche' alcuni sono abbastanza cari, ma si possono trovare vere e proprie chicche.
Ci sono molti tour organizzati ma consiglio di perdersi tra i vicoli.
Musee des Beaux Arts
Secondo museo di Francia dopo il Louvre, ospitato da un bel palazzo storico che si affaccia su piazza Terreaux. Museo ben organizzato, dotato di una bellissima collezione di sculture, di una sezione archeologica che comprende reperti Egizi,Romani e Greci ed una ricchissima pinacoteca, con dipinti francesi (degni di nota Gauguin, Degas, Pisarro, Renoir e Monet), italiani (da non perdere il Perugino),spagnoli (importante Picasso), fiamminghi e olandesi. Per la visita bisogna prevedere almeno tre ore (senza audioguida).
Basilique Notre Dame de Fourviere + Theatres Romains de Fourviere
C'è la funicolare che ti porta in un paio di minuti ma, se potete, fate la scarpinata a piedi salendo i mille gradini che portano in cattedrale. La chiesa è fantastica, ha tante cappelle da scoprire, sono organizzate molto bene. E poi c'è un panorama mozzafiato dalla terrazza
Teatro Romano
In realtà sono due, un anfiteatro più piccolino ed il teatro grande. Si trovano sulla strada che congiunge la zona di San Just alla collina di Fourvière. Tenuto benissimo, d'estate si svolgono gli spettacoli, carucci, les Nuits de Fourvière. All'interno del Museo Gallo romano, tra vari elementi interessantissimi, le Tables Claudiennes, ritrovate nella regione Rhone-Alpes, ovvero le leggi stabilite dall'imperatore Claudio, per governare la provincia. La storia dice che sia stato il più inetto degli imperatori, fifone, si nascondeva anzichè combattere, ma ha saputo gestire la sua zona in un momento difficile. Aveva una gallina che si chiamava Roma, ed alla notizia "Hanno preso Roma, si è preoccupato della gallina, esclamando "Poverina, dobbiamo recuperarla".
Maison des Avocats
Vita notturna
Non siamo stati fortunati poichè ci hanno respinti dai locali del lungo Senna, quasi fossimo degli scalmanati. Invece eravamo semplicemente una coppia.
Cosa mangiare
La chicca per mangiare carne è rappresentata da . Da quando siamo stati a mangiare quella carne e quel pesce cotti su pietra è passato qualche anno ma il ricordo della tenerezza e del sapore è ancora fresco. Quella fu la prima volta in cui vedemmo portarci una pietra bollente e dirci: fate voi! Oggi ce ne son altri di ristoranti di questo tipo, anche in Italia!
Come muoversi a Lione
La metropolitana è davvero comoda e collega i punti principali della città con le sue 4 linee e le 2 funicolari (per risalire la collina della Fourvière), 5/6 linee tramviarie e filobus. Con questi mezzi si raggiungono tutti i punti, ma consigliamo anche la bicicletta! Le bici sono utilizzabili senza alcun pericolo grazie alle tantissime vie dedicate ed affittare una bici è una cosa estremamente semplice: basta andare in una delle 350 stazioni sparse sul territorio, prendere un biglietto pagandolo sul posto con una carta di credito (1,50 euro al giorno oppure 5 euro per una settimana) e da quel momento si possono prendere le biciclette in affitto. La prima mezz’ora è gratuita (e quindi è pratica comune, prima del suo scadere, sostituire la bicicletta presso una stazione in modo da riazzerare il cronometro), la seconda mezz’ora costa 1 euro e quelle successive 2 euro.
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