martedì 18 ottobre 2016

Lago Maggiore: il versante piemontese in un'esplosione di fiori e colori

tinerario Arona - Stresa - Verbania (Giardini di Villa Taranto) - Locarno: durata 1 giorno


Borghi fantastici da visitare assolutamente, piene di bancarelle, ristoranti con panorami bellissimi sul lago e vicoli molto caratteristici per passeggiare con negozietti tipici e bella gente, una ricorda molto un borgo di mare con la peculiarità della pesca, l'altro con un Palazzo molto bello da visitare ed i suoi fantastici giardini visibili già dall'arrivo dal lago, che pulula di molte specie di uccelli.

La prima tappa è Arona, uno dei maggiori centri commerciali e turistici del Lago Maggiore, certamente il maggiore del basso lago. Con i suoi ca. 15.000 abitanti, è la città più popolosa del lago: se vi fermate o passate qui non potete non fare una piccola passeggiata fino alla Rocca, un piccolo tuffo nel passato, nella storia, con una bella pausa rilassante di fronte ad un panorama che si perde a vista d'occhio su tutto il lago maggiore, su Arona e sui monti circostanti. Diversi prati a disposizione dove prendere il sole e riposarsi un poco. in cima è presente un bar che fa insalate panini e taglieri con delle buone birre ma non troppo economico. Della Rocca chiaramente sono rimasti solo alcuni tratti ma rimane cmq affascinante. Molto suggestivo andarci all'imbrunire.
Stresa è veramente stupenda, elegante con alberghi da favola di fronte al lago degni di foto. Il lungolago è uno dei più belli che ho visto, pulito con bellissimi e curatissimi prati, alberi stupendi fiori e piante si susseguono con ordine certosino, fontane, schizzi d'acqua con giochi bellissimi, passeggiare è veramente rilassante.
Una tappa culturale da poter fare è quella del Palazzo Borromeo, bellissimo e molto ben conservato. Ricchissimo di opere d'arte, splendidi i giardini. Il costo del biglietto è alto - 15.00€ - ma ne vale assolutamente la pena.


Eventualmente si salpa da Stresa ed in pochissimi minuti si arriva sulle sponde delle isole, l'Isola Dei Pescatori, l'Isola Bella e l'Isola Madre. 




A Verbania da non perdere i Giardini di Villa Taranto: si tratta di un ampio gardino botanico, esteso su di una collina che domina un promontorio sul lago. Il tutto intercluso dalla città di Verbania-Pallanza.
Comodo da raggiungere, con parcheggio gratuito disponibile.

Il giardino è ben curato, il percorso ha una durata di curca un paio d'ore. Il problema principale non è l'attrazione in se, quanto piuttosto il livello delle spiegazioni. Il più delle varietà vegetali sono indicate con un semplice cartellino che riporta nome e paese d'origine della pianta. All'ingresso viene distribuita una piantina piccolina, con l'indicazione dell'itinerario. Magari qualche informazione in più non avrebbe fatto male a nessuno. E' questo l'unico difetto dell'insieme. Poi ad ogni stagione il parco offre spettacoli diversi a seconda delle fioriture e dei colori prevalenti. Costo euro 10. Previste riduzioni , in alcuni periodi dell'anno, per i soci Fai. Consigliamo di raggiungerla in primavera o autunno.



Sconfinare in Svizzera: agosto a Locarno fa rima con festival del film,passare almeno una serata in piazza e visitare le attrazioni legate al festival è veramente interessante. La rotonda del festival propone serate musicali,accompagnate da tendine a tema per cene messicane,indiane,svizzere e altro. Oltre al festival, Locarno è una graziosa cittadina, pulita, ben organizzata, cara! E' affascinante, contornata di monumenti, le due vie storiche principali Via Sant'Antonio e Via Cittadella, la piazzetta delle Corporazioni.
Il clima durante l'anno è mite per la latitudine: da un minimo di -2° ai 25° di Luglio!

Finisce un'altra giornata esplorativa, in realtà il Lago Maggiore meriterebbe uno stop & go in ogni paesino, quindi lasciatevi guidare dall'istinto!


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